LA PREVENZIONE

Lo scopo di un sistema di rilevazione automatica degli incendi, è quello di segnalare il più velocemente possibile lo svilupparsi di un incendio. La metodologia da applicare , le scelte progettuali, sono strettamente connesse alle aspettative fisiche del fenomeno combustivi e alle caratteristiche ambientali delle aree da proteggere. Entrambe costituiscono elementi determinanti per il conseguimento del miglior risultato. Ne consegue che minore è il tempo di rilevazione incendio e quindi , più rapido sarà il tempo d’intervento per lo spegnimento e minore sarà l’entità del danno. A tale scopo occorre da parte del progettista, realizzare un’analisi del rischio d’incendio in funzione dei materiali combustibili presenti nei luoghi da monitorare (legno, stoffa, rivestimenti, ecc.) e di conseguenza alle tipologie di combustione e di fumi che si possono sprigionare in caso di evento. L’installatore per obblighi di legge, deve attenersi alla norma che regolamenta l’installazione di questi sistemi, ovvero la UNI 9795 , inoltre per determinati ambienti la realizzazione di impianti a protezione delle persone e dei beni, è regolamentato dalla legge che presuppone l’ottenimento preventivo di un certificato di prevenzione incendio (C.P.I.). Nella realizzazione dell’impianto antincendio, particolare importanza riveste il piano di emergenza – evacuazione, costituito da una serie di pannelli ottico/acustici che indicano la via di fuga, consentendo alle persone di portarsi rapidamente in luogo sicuro. La centrale di elaborazione degli allarmi antincendio è collocata in ambiente protetto ed in prossimità al dispositivo di trasmissione remota degli allarmi, per consentire un rapido intervento in caso di sinistro. Le apparecchiature da utilizzare in questa tipologia di impianti devono essere certificate secondo le norme europee EN 54.

CHE COS'E' UN IMPIANTO DI RIVELAZIONE INCENDI?
E’ un sistema elettronico di rilevazione automatica e manuale che ha lo scopo di segnalare un principio d’incendio in modo tempestivo, per garantire la protezione delle persone e/o cose all’interno di un ambiente.

IMPIANTI ANTINCENDIO E APPLICAZIONI
Le attività soggette ai controlli dei VVFF sono decine tra cui le scuole, gli alberghi, ospedali, autorimesse uffici, centri commerciali, ecc).

IMPIANTI ANTINCENDIO E NORME DI APPLICAZIONE
Nella realizzazione di un sistema di rivelazione incendi vanno rispettate le norme previste dal D.M. 37/08 ex legge 46/90 e quelle di applicazione specifica ovvero la norma UNI 9795, inoltre nelle applicazioni civili ove si superano i nove rivelatori e ove non sia previsto il rilascio dei VVFF del C.P.I., esiste anche l’obbligo di progetto per l’installatore. Differentemente è la situazione nel settore industriale ove quest’obbligo esiste indipendentemente dal numero di sensori applicati.

IMPIANTI ANTINCENDIO EFFICACIA E RELATIVA MANUTENZIONE
Si ricorda che un sistema di controllo per la rilevazione automatica degli incendi deve essere presidiato, mantenuto con almeno due visite periodiche annuali, ed installato correttamente rispettando il progetto e le norme d’installazione. Quando una delle regole citate viene a mancare, si compromette la loro efficacia, elevando il rischio in caso d’incendio.